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L’ASCOLTO DEL “CORPO PARLANTE” E L’ANALISI DEL NON VERBALE

Di nuovo l’osservazione delle dinamiche evoluzionistiche si rivela fondamentale nella prospettiva di un ascolto consapevole e di un’esegesi clinica e performativa.

Oltre alla componente verbale e a quella paraverbale, un’attenzione particolare deve essere rivolta alla componente non verbale della comunicazione umana.

Il Non Verbale

La componente non verbale rappresenta il comportamento gestuale, la postura, i gesti illustratori e manipolatori, la prossemica e l’uso dello spazio, il comportamento oculare e, addirittura le reazioni neurovegetative che l’individuo mette in atto durante uno scambio comunicativo.

Non è un mistero il fatto che le mani tremino nelle situazioni di pericolo, perchè il sangue defluisce via dalle braccia per confluire nelle gambe e facilitare la fuga.

E’ perfettamente logico il fatto che il battito cardiaco e la produzione di adrenalina aumentino in una situazione di potenziale conflitto, perchè queste modificazioni fisiologiche ed adattive hanno proprio lo scopo di migliorano la performance combattiva.

Non è strano il fatto che le pupille si dilatino in condizioni di alta salienza, perchè il sovra-stimolo induce l’organismo ad aumentare la sua capacità visiva e quindi di monitoraggio ambientale.

Non è un caso se un ascoltatore si tappa involontariamente la bocca quando non vuole esprimere il suo dissenso o teme di esporsi in un contesto sociale.

Il Luogo dell’Emerso

Insomma il comportamento del nostro corpo durante uno scambio diventa il luogo dell’ emersione dell’inconsapevole, diventa il segno del vissuto irrazionale ed è vitale che un buon ascoltatore sia capace di inscrivere questi segnali nel dipinto comunicativo complessivo, perchè questi rappresentano un occasione preziosa di valutare la congruenza del contenuto transato.

Secondo il modello bioenergetico di Lowen il corpo è il primo traduttore dell’attività intrapsichica, ed è il luogo che rende possibile l’ esperienza delle emozioni in un flusso bidirezionale in cui i contenuti dell’esperienza soggettiva sono sempre al contempo fisiologici ed intrapsichici.

Diventa Forte

Raffaele Rossi

AsgardCoaching Founder